Procede questo weekend la summer school nell’ambito del progetto «Radici di una identità»

Castello dell’Acqua. Riflettori puntati al territorio e alle peculiarità del piccolo comune orobico. Proseguirà infatti oggi, sabato 12, e domani, domenica 13 giugno, la summer school per studenti universitari a Castello dell’Acqua, avviata giovedì.
L’iniziativa legata alla formazione è nell’ambito dell’ormai noto progetto «Le Radici di una identità» che vede quale ente capofila la Comunità montana, guidata dal suo presidente Tiziano Maffezzini. L’esperienza universitaria interdisciplinare, tanto per il Politecnico di Milano quanto per l’Università di Bergamo, sarà riconosciuta come equivalente al tirocinio per gli studenti dell’Università di Bergamo, mentre agli studenti del Politecnico saranno assegnati 3 crediti formativi. Costituirà un momento di conoscenza di approcci metodologici interdisciplinari per studenti di diversa formazione. L’iniziativa proposta prevede un percorso di valorizzazione che intrecci lo studio delle fonti storiche con le indagini architettoniche.
Tale esperienza sarà quindi caratterizzata dal confronto serrato tra le fonti scritte e cartografiche, edite ed inedite, e le analisi, il rilievo e le ricostruzioni sul posto. I partecipanti effettueranno una prima raccolta dei dati e, lavorando a gruppi secondo le rispettive competenze, proporranno percorsi per lo studio e la valorizzazione di Castello dell’Acqua. Al termine dell’evento è previsto un percorso di rielaborazione dei dati.
Esperienze di tipo multidisciplinare costituiscono la base fondamentale del lavoro professionale. Quello che viene offerto con questo corso è la possibilità di praticare concretamente una tale esperienza, che potrebbe investire innumerevoli tratti del ricco, diffuso e fragile, paesaggio italiano dei piccoli e piccolissimi Comuni. Gli enti organizzatori della summer school sono i due atenei, il Comune di Castello e la Cm. Rita Pezzola è la coordinatrice scientifica del progetto «Radici».

12 giugno 2021